HomeEventi e FiereCampus Party Chiude La Terza Edizione Italiana Con Dei Numeri Da Record

Campus Party Chiude La Terza Edizione Italiana Con Dei Numeri Da Record

I più letti

Redazione
Redazionehttp://www.poplive.it
PopLive è un portale di informazione in cui vengono raccolte le principali notizie internazionali riguardanti la cultura Pop. Cinema, Serie TV, Videogiochi, Fumetti e Manga, Giochi da tavolo, Collezionismo, Eventi e tanto altro.
Questo articolo è stato archiviato. Ci scusiamo per eventuali inesattezze o elementi multimediali mancanti

10.000 presenze e oltre 3.000 tende occupate dai campuseros, i giovani partecipanti che dormono in tenda all’interno della Fiera, più di 250 speaker che si sono alternati su 6 palchi, 450 ore di contenuti, un’area in cui provare le nuove tecnologie emergenti, una grande Job Factory con oltre 400 posizioni di lavoro aperte e ancora più di 500 partecipanti ai CPHack, lo speciale format di hackathon di Campus Party e numerosi premi assegnati ai vincitori.

Si chiude, con numeri straordinari la terza edizione italiana di Campus Party, la più grande esperienza di innovazione e creatività. Realizzato in collaborazione con Regione Lombardia e con Nexi come Main Partner, l’evento ha visto il coinvolgimento di oltre 180 partner tra aziende, istituzioni, università e community

” Campus Party continua a crescere anno dopo anno: questa edizione ha rafforzato ulteriormente il nostro obiettivo di costituire il più importante appuntamento annuale del paese su innovazione e creatività”, spiega Carlo Cozza, Presidente di Campus Party Global.

Ospite d’eccezione di quest’anno e keynote speaker dell’edizione, dedicata alle grandi scoperte dell’umanità, è stato Sir Tim Berners-Lee, inventore del World Wide Web. In occasione del trentesimo anniversario del WWW il 25 luglio dal palco principale dell’evento, si è confrontato con i giovani partecipanti con uno speech dedicato al futuro della rete presentando Solid, il suo nuovo progetto per cambiare il web del futuro.

“Ci sono una serie di situazioni critiche legate al web oggi”, ha ammesso Sir Tim Berners-Lee, che dopo il suo speech ha risposto alle domande dei presenti. “Il web per sua natura rende più facile compiere azioni, sia buone sia cattive. Dobbiamo combattere con determinazione gli usi criminali, per evitare che distruggano tutto ciò che abbiamo costruito finora”. Ha aggiunto: “Io non ho previsioni sul futuro del web, ho speranze. Possiamo costruire un web migliore, dove verità e spirito costruttivo dominino su odio e fake news e possiamo usarlo per risolvere i problemi del mondo”.

Fonte: NerdPlanet

More articles

Commenta questo articolo

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli